La tradizionale disinfezione dell'acqua basata sul cloro presenta alcune sfide, come la formazione di sostanze nocive, le clorammine ad esempio, e l'aumento eccessivo del cloro combinato.
Fortunatamente, esiste una soluzione avanzata: la disinfezione con impianti a raggi ultravioletti.
Gli impianti UV rappresentano un passo avanti nella gestione della qualità dell'acqua delle piscine. Utilizzando la luce ultravioletta, questi impianti possono distruggere le clorammine e altri microrganismi pericolosi, assicurando un'acqua pulita e livelli di cloro combinato entro i limiti imposti dalla legge.
Oltre a migliorare la qualità dell'acqua, gli impianti UV offrono altri vantaggi: riducono i costi di gestione e contribuiscono a preservare l'integrità strutturale della piscina.
L'impianto UV per la piscina è composto da lampade ultraviolette, UV, installate all'interno di un reattore (la sezione di contatto diretto tra raggi UV e l'acqua; in foto) lungo il percorso dell'acqua nel sistema di filtrazione della piscina. Quando l'acqua attraversa queste lampade, la luce emanata dai raggi UV distrugge il DNA di batteri, virus e altri microrganismi presenti nell'acqua, neutralizzandoli all'istante.
Questo processo elimina la presenza di agenti patogeni in piscina, rendendola più sicura per tutti gli utilizzatori.
Le lampade installate hanno un ciclo di vita medio di 10.000 ore, dopodiché, per evitare incidenti (es. esplosione delle lampade, rilascio di detriti in vasca, ...), è necessario procedere alla loro sostituzione da parte del Manutentore Piscina.
Con gli impianti UV, i gestori di piscine possono garantire una migliore esperienza ai propri ospiti ed ai propri operatori, distinguendosi dalla concorrenza e dimostrando un impegno concreto per la sicurezza e il benessere di chi frequenta la struttura.