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Perché non ti piace il cloro

Scritto da Redazione | Oct 8, 2024 10:01:16 AM

Nella mia esperienza da Manutentore Piscina, una delle cose che noto spesso è quanto ci si concentri sulla limpidezza dell'acqua, pensando che sia l’unico segno di una buona gestione.
In realtà, c'è un aspetto fondamentale che molti sottovalutano e che, se trascurato, può causare gravi problemi: sto parlando del cloro combinato.

Non preoccuparti se non ne hai mai sentito parlare, è normale. Eppure, ti assicuro che capire cos'è e tenerlo sotto controllo è fondamentale per il comfort e la sicurezza della piscina.

Cloro libero vs cloro combinato: questione di sicurezza

Quando aggiungiamo il cloro alla piscina, stiamo utilizzando il cloro libero, che è quello che fa il suo lavoro: disinfetta l'acqua, elimina batteri, virus e tiene tutto pulito. Ottimo.

Quando il cloro reagisce con le sostanze organiche (sudore, creme solari, oli corporei, ecc.) che si accumulano nell'acqua, il cloro libero, a questo punto, si trasforma in cloro combinato, noto anche come clorammine.

Ed ecco il punto chiave: il cloro combinato non disinfetta più. Al contrario, è proprio ciò che provoca quel classico odore pungente di "cloro" che è segno che l’acqua non è proprio nelle migliori condizioni.

Ora sai che non esistono piscine dove c'è troppo cloro, ma solo piscine dove c'è cloro gestito male.

 

Perché tenere sotto controllo il cloro combinato è così Importante?

Ignorare il cloro combinato può trasformarsi in un grosso problema, per te e per i tuoi clienti.

  1. L’esperienza del cliente: nella mia carriera in piscina, ho visto bagnanti lamentarsi per irritazioni agli occhi, prurito alla pelle o quella sensazione di "bruciore" nelle vie respiratorie dopo una nuotata. Questi fastidi non sono causati dal cloro libero, ma dal cloro combinato.
    E sappiamo tutti che una cattiva esperienza può portare a recensioni negative. Puoi avere la piscina più bella e pulita del mondo, ma se le persone escono irritate o con un odore di cloro appiccicato addosso, torneranno a casa insoddisfatte.
  2. Salute: a livello pratico, un’eccessiva concentrazione di cloro combinato nell’acqua, specialmente in ambienti chiusi come piscine coperte, può risultare nociva. Le clorammine nell'aria aggravano i problemi respiratori, soprattutto in chi soffre di asma o allergie. Quindi, oltre al comfort, stiamo parlando anche di salute.
  3. Conformità alle normative: mi assicuro sempre di rispettare le normative sanitarie in vigore, che prevedono che il cloro combinato non superi il livello di 0,4 mg/l. Se non viene mantenuto entro questo limite, si rischiano sanzioni amministrative, o peggio, la chiusura temporanea della piscina. E nessuno vuole chiudere la piscina in piena stagione, giusto?

 

Come mantengo sotto controllo il cloro combinato

In qualche anno (ndr. 10) che seguo le piscine, ho sviluppato una routine ben precisa per gestire e monitorare il cloro combinato.
Uno dei metodi più efficaci che utilizzo è la iperclorazione, o clorazione shock. Questo trattamento consiste nell’aumentare temporaneamente i livelli di cloro libero per distruggere il cloro combinato e riportare l’acqua a un livello ottimale di disinfezione.

Ricordo che nelle piscine coperte, faccio molta attenzione al sistema di ventilazione. Un’aria pulita, ben circolata riduce la concentrazione di clorammine e migliora notevolmente l’ambiente, rendendo l’aria più sana e più piacevole da respirare.

Consiglio sempre soluzioni che risolvono ed eliminano la questione, come l'integrazione di sistemi di conduzione automatizzati per la gestione del cloro in piscina. Alcuni esempi:

  • ricambio d'acqua
  • UV
  •  gestione tecnica dei processi (filtri, lavaggi, pulizie, ecc.)
  • monitoraggio remoto dell'impianto

Il mio consiglio

Ogni volta che parlo con i gestori di piscine, consiglio di non guardare solo la limpidezza dell’acqua. È importante, certo, ma monitorare il cloro combinato è l'elemento che fa la differenza tra una piscina mediocre e una piscina che offre un’esperienza eccellente. Non è solo questione di rispettare le normative, è anche un modo per prenderti cura dei clienti e della reputazione della struttura.

Durante i miei interventi so bene cosa cercare e come intervenire prima che un piccolo problema diventi un grosso grattacapo. Perché la mia missione è mantenere l’acqua cristallina, assicurandomi che ogni persona si senta bene, al sicuro e soddisfatta.

Per qualsiasi approfondimento sono disponibile per una soluzione personalizzata.
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